Da: "Ufficio Stampa M.Argentario" A: Oggetto: Riceviamo dal Gruppo "Gente dell'Argentario" Data: lunedì 13 marzo 2006 14.02 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Riceviamo dal Gruppo Consiliare "Gente dell'Argentario" e pubblichiamo : Interrogazione inviata al Sindaco ed al Collegio dei Revisori dei Conti in data 1° marzo 2006. I sottoscritti Mauro Schiano, Giuseppe Sordini e Piergiorgio Fanciulli consiglieri comunali appartenenti al gruppo “Gente dell’Argentario”: considerato che in data 21.01.2006 hanno presentato la seguente interrogazione a risposta scritta: -rilevato che con nota del 13.01.2006 il Comune ha comunicato quanto segue: “A gara la gestione dei parcheggi a pagamento E stata avviata la procedura di gara per affidare in gestione il servizio dei parcometri nelle aree di sosta a pagamento nei centri urbani di Porto S. Stefano e Porto Ercole. Il bando di gara è pubblicato ed il termine per la presentazione delle offerte è fissato al 22 febbraio prossimo. L'avviso pubblico con i relativi capitolato d'appalto e disciplinare di gara sono disponibili sul sito del Comune all'indirizzo :www.comunemonteargentario.it/bandi_appalti/bandieavvisipubblici.htm.......o missis” - senza entrare nel merito della scelta operata dall’Amministrazione su cui i sottoscritti si riservano di intervenire; -richiamati gli articoli 42 e seguenti del citato dlgs267/2000; interrogano la S.V. per sapere: 1. quale organo ed in virtù di quali competenze ha deciso di affidare in concessione il servizio dei parcometri nelle aree di sosta a pagamento nei centri urbani di Porto S. Stefano e Porto Ercole. 2. se non ritiene che tali competenze siano in capo al consiglio comunale; 3. l’entità delle spese nel frattempo sostenute per l’espletamento della gara; rilevato che l’art. 37 comma 5 del vigente regolamento di funzionamento del Consiglio comunale di Monte Argentario così recita:“ Nel caso l’interrogante chieda risposta scritta il Sindaco provvede, entro il termine di 15 giorni dal ricevimento, oppure, se impossibilitato per cause obiettive da comunicare all’interrogante, entro e non oltre 30 giorni. Preso atto che a tutt’oggi nonostante siano abbondantemente trascorsi i 30 giorni (termine massimo consentito solo per giustificati motivi) nessuna risposta è pervenuta agli interroganti; considerato inoltre che, nel frattempo, sono pervenute, tra gli altri, al Sindaco ed ai capigruppo consiliari due lettere, della Spazio Verde soc.coop.srl e di Terzo Millennio gestione servizi, rispettivamente prot 4994 e 4995 del 17.02.2006, che con espressioni forti contestano la gara di appalto indetta dal Comune relativa alla fornitura del servizio di parcometri nelle aree di sosta a pagamento; ed in particolare rappresentano che il bando ed il capitolato redatto per l’affidamento della gara: - “…lede i principi di massima partecipazione e lecita concorrenza, e non assicura il Comune che la gara sia affidata al concorrente che offre il miglior prodotto al miglior prezzo, anzi, addirittura, favorisce in modo palese la ..(OMISISS).., società che….” - “…non vengono rispettati i principi della libera concorrenza, e più precisamente manca il corretto rapporto prezzo-qualità come da art. 23 comma 6 del D.L. 17/03/1995 n.157…” - “…l’Ente appaltante deve redarre i documenti di gara facendo in modo che gli stessi non vengano interpretati da parte dei concorrenti ma siano scritti in modo corretto e non superficiale…..Le formule di attribuzione dei punteggi risultano scritte in modo tale che per comprendere la effettiva procedura di calcolo da effettuare, il concorrente debba interpretare quanto è scritto, anziché compiere un rapporto matematico certo ed inequivocabile…..” ritenuto che, senza entrare nel merito delle predette contestazioni, tale questione debba essere comunque oggetto di esauriente chiarimento considerato anche le possibili ricadute di natura finanziaria in capo al Comune; richiamata infine la interrogazione n. 3 del 21.01.2006 con cui i sottoscritti chiedevano, tra l’altro, informazioni in merito al conferimento di un incarico per la formazione di un piano del traffico e per quale motivo nelle recenti decisioni di mettere a gara il servizio di gestione dei parcheggi a pagamento di Porto S. Stefano e Porto Ercole, non solo non si sarebbe tenuto conto dei contenuti di detto piano fantasma ne tanto meno ad esso si è fatto un pur parziale riferimento negli atti adottati sia dalla Giunta Comunale che dal competente dirigente ; -richiamati gli articoli 42 e seguenti del dlgs267/2000; interrogano la S.V. per sapere: - per quale motivo non si è ancora voluto rispondere alla interrogazione, presentata in data 21 gennaio 2006, con cui i sottoscritti richiedevano quale organo ed in virtù di quali competenze ha deciso di affidare in concessione il servizio dei parcometri nelle aree di sosta a pagamento nei centri urbani di Porto S. Stefano e Porto Ercole e quale risulta essere l’entità delle spese nel frattempo sostenute per l’ espletamento della gara; - se, indipendentemente dalla legittimità dell’organo che ha deciso la gara (legittimità da noi contestata sin dall’origine e che introduce elementi di diversa responsabilità), i rilievi mossi dalle due società indicate in narrativa vengono ritenuti fondati; - se non ritiene opportuno che, anche alla luce dei nuovi dubbi, le decisioni strategiche in merito alla formazione di una politica del traffico e dei parcheggi non debbano essere ricondotte nell’ambito dell’organo a ciò preposto (consiglio comunale); - quali decisioni intende intraprendere in merito alla tutela degli interessi della Comunità ed in particolare in merito agli eventuali danni. P.S.: La presente interrogazione urgente a risposta al primo consiglio utile, viene rivolta, a mezzo del segretario comunale, ai sensi e per gli effetti vigente regolamento di funzionamento del Consiglio comunale